2007 Doldol (Kenia): piantagione di aloe

Nome: SUKUROI (Aloe): UNA ALTERNATIVA PER LO SVILUPPO A FAVORE DELLE  DONNE MAASAI Kenya

“Questo vuole essere un progetto pilota a favore delle donne Maasai della parrocchia di Dol Dol.
Il suo scopo è quello di creare fonti di guadagno per le donne per renderle economicamente autosufficienti e farle crescere umanamente tramite attività di gruppo, collaborando e dimostrando solidarietà vicendevole.”
Così si esprime sr. Rose Mary Solano, consorella di sr. Fernanda che già abbiamo conosciuto in passato e responsabile del progetto
Obiettivo principale del progetto è quello di rendere le donne capaci di rispondere ai bisogni primari
e migliorare le condizioni di vita loro e delle proprie famiglie. Il progetto contribuirebbe anche alla
crescita economica del Paese mediante la produzione di beni e servizi.
I Maasai non vengono presi in considerazione nei programmi di sviluppo governativi e questo ha
creato una situazione di grave povertà tra i pastori che abitano la zona di Dol Dol.
Oltre alla coltivazione di aloe indigena, il progetto prevede che due diversi gruppi di donne (tutte
madri di famiglie) partecipano a regolari incontri dove sono previsti corsi per alfabetizzazione ,
matematica, idee generali sul commercio, mercato di base, sviluppo umano (si vuole coinvolgere
anche la parte maschile) educazione civica, educazione sanitaria, formazione cristiana, e iniziare
altre piccole attività produttive tipo preparazione di prodotti di erboristeria perché in zona sono già
state identificate alcune piante medicinali
Si prevede che il progetto continuerà in modo autonomo al massimo dopo 4 anni.
Il preventivo per i 4 anni è pari a € 18.620 –

Foto progetto

kimakandora

Soitoudo

Notizie varie Agosto 2008.articolo x Mendrisio